sabato 30 marzo 2013

Antonella Lo Coco - Geisha



Un mondo nuovo: L'album si apre con un pezzo pop-elettronico, dal testo semplice e ripetitivo. La voce riesce ad emergere, poco, soltanto nel ritornello. Sarebbe stato opportuno caricare il brano di maggiore vitalità ed energia. Voto: 6 1/2

Ti amavo per sempre: La forza, nonchè punto di debolezza del brano, sono le strofe cantalenate. Da un lato, infatti, queste fanno sì che il pezzo si fissi facilmente in testa; d'altro canto, però, il rischio è quello di stancare presto. Voto: 6 1/2

Nuda Pura Vera: Primo, tra i pezzi dell'album, in cui Antonella Lo Coco è co-autrice. La canzone, uscita come singolo e scelta come colonna sonora del film "Ci vuole un gran fisico", è energetica, frizzante, veloce, ritmata. Voto: 7-

Via: Ancora un brano in cui c'è lo zampino della cantante. Il primo dell'album dalle sonorità più pacate, nonostante non manchino gli elementi tipici dell'elettronica. Le strofe sono di buona fattura, caratterizzate da un pathos crescente, meno il ritornello, troppo poco d'impatto, anche a causa di un'interpretazione che stenta a decollare. Voto: 6 1/2 

Solo quando piove: L'album riprende a suonare motivi allegri e veloci, con la cover in italiano dei Garbage di "Only happy when it rains". E' un pezzo non-sense, in cui l'esecuzione "scolastica" mal si sposa con le atmosfere originali della canzone. Voto: 5 1/2

Un anno in un'ora: Una bella atmosfera avvolge la traccia numero 6. Poco brio, però, nell'interpretazione, appiattisce il tutto. Sembra quasi che la cantante siciliana si contenga. Voto: 6 

Non avrò paura: Un bell'acuto finale avrebbe dato qualche punto in più ad un pezzo che sembra stare sul punto di spiccare, ma che invece finisce per restare fermo, immobile.
Voto: 6

Alberi: Un po' più rockeggiante, la traccia numero 8 è la prima a godere di un ritornello in cui l'interpretazione è un po' più sentita. Una buona perfomance. Voto: 7-

Monsters: Rapido, fresco e dal ritmo incalzante, il primo brano (di 3) in inglese. Non in italiano, la Lo Coco riesce ad emergere meglio. Voto: 6+

Come si fa: Tra il dance e l'elettronico, la canzone conquista per il ritornello di semplice fattura e facile presa. Voto: 6 1/2 

Cuore scoppiato: Occorre aspettare 11 canzoni per sentire, finalmente, Antonella Lo Coco realmente convinta di ciò che canta. Il punto di forza del brano, uscito anche come singolo, è infatti un'interpretazione graffiante, incisiva, valida. Voto: 7

Missing: A tre pezzi dalla fine, Antonella Lo Coco si cimenta nella cover della celebre canzone scritta ed incisa dal duo pop britannico Everything but the Girl, con un arrangiamento più elettronico. Il risultato è buono. L'interpretazione, infatti, è convincente, soprattutto nel finale. Voto: 6 1/2

Geisha: Antonella Lo Coco ha contribuito alla stesura anche del pezzo che dà il titolo all'album. E' un brano più pacato rispetto alle altre canzoni contenute nel cd, che sicuramente non è rappresentativa dell'intero lavoro discografico. Voto: 6-

Astro: L'album si conclude con un pezzo dance in collaborazione con Tommy Vee e Mauro Ferrucci. E' una canzone da ballare più che da cantare, simpatica e spensierata.
Voto: 6 1/2 

Se da un punto di vista musicale in questa produzione discografica non mancano elementi originali e sonorità coinvolgenti, la voce di Antonella Lo Coco appare, purtroppo, spesso troppo poco incisiva. 
Nonostante, infatti, le esecuzioni non siano negative, la cantante, reduce dall'edizione numero 5 di X Factor, sembra essere ancora acerba da un punto di vista interpretativo. In altre parole, l'interprete siciliana manca di incisività, sembra non credere in quello che dice. Che la canzone sia allegra o triste, l'interpretazione è il più delle volte statica, monotona, il che inficia la qualità di un cd in cui non mancano elementi originali.

Voto complessivo: 6 1/2

2 commenti:

  1. grande Anto,a me,piace

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    1. ancke a me Anto piace molto più della Marrone,farà tanta srada

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